Una straordinaria performance multimediale ideata da due grandi artiste, la flautista Alessandra Giura Longo e la regista francese Sofi Hemon, basata su Crippled Symmetry di Morton Feldman.
Il compositore si ispira ai motivi dei tappeti fatti a mano dalle popolazioni nomadi dell’Anatolia, rimanendo affascinato dalla simmetria asimmetrica dei motivi di questi tappeti “non meccanica, ma tracciata idiomaticamente”.
In seguito ad un viaggio di ricerca in Sardegna, supportate da antropologi, e studiosi della tessitura tradizionale sarda, la Longo e la Hémon, ipotizzano l’esistenza di una corrispondenza fra i motivi dei tappeti anatolici e di quelli sardi. Nasce così Tróttu, che vede i musicisti immersi nelle immagini di Sofi Hémon in dialogo con la musica di Feldman.
La parola “Tróttu” viene dal sardo e significa “storto, zoppo, deviante (crippled)”.
Con la Giuralongo e la Hémon, anche Francesco Ciminiello alle percussioni e Silvia Corda al pianoforte ed al vibrafono.
accordiacorde
Giovedì 5 dicembre 2019 ore 19
Sala Sinopoli
in collaborazione con "Il Cantiere dell'Incanto"
TRÒTTU
Performance multimediale di Crippled Symmetry di Morton Feldman
Alessandra Giura Longo: flauti
Francesco Ciminiello percussioni
Silvia Corda pianoforte e celeste
Sofi Hémon realizzazione video
Pierre Hémon montaggio
Pol Ka e Alessandra Giura Longo realizzazione della struttura
Musiche di Morton Feldman