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Il concerto “Al tempo di Scarlatti” dell’Orchestra Barocca Siciliana chiude il programma triennale presentato alla Filarmonica e interamente dedicato alla musiche barocche, il programma propone un breve spaccato dell’affascinante produzione di Alessandro Scarlatti (in particolare il Concerto in la min per flauto archi e basso continuo e la Sonata per flauto e basso continuo, unitamente alla Cantata per soprano archi e basso continuo) insieme ad alcuni saggi compositivi di altri autori a lui contemporanei (Telemann, Purcell, del Guerre) per ricostruire l’esprit du temp e apprezzare la tipicità straordinaria del grande compositore “siciliano”. Alessandro Scarlatti col suo magistero compositivo ha lasciato il segno in un’intera epoca e in tutte le occasioni in cui ha prodotto musica, sia presso la Regina di Svezia quale giovane di belle speranze che al Teatro della Corte a Napoli quale maestro della cappella vicereale, amato e criticato compositore per Ferdinando III. Contemporaneamente, nel resto d’Europa, diversi stili e generi si incrociano durante la vita di Scarlatti, espressione di altri importanti compositori: l’Harmonisches Gottesdienst di Telemann, la grazia e dolcezza delle cantate francesi di Elisabeth Jaquet de La Guerre, unita alle arditezze armoniche dell’Orpheus Britannicus, Henry Purcell, di cui il lamento tratto dal “Dido and Aeneas” è considerato il capolavoro.
classica & antiqva